Il Decreto fiscale interviene di nuovo sulle modalità di presentazione dei modelli F24 che presentano compensazioni, ampliando i casi in cui è necessario utilizzare i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate (Entratel e Fisconline).

L’obbligo in questione riguarda a tutti i crediti maturati in qualità di sostituto d’imposta ricomprendendo, quindi, il cosiddetto “Bonus Renzi” e i rimborsi erogati in seguito alla presentazione del modello 730. Tale disposizione si applica con riferimento ai crediti maturati a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019.

Si specifica, inoltre, che non è più consentito l’utilizzo dei servizi di home banking, remote banking o altri servizi messi a disposizione da Istituti finanziari per la trasmissione dei modelli F24 che presentino compensazioni tra debiti e crediti. Dunque, a partire dal 27 dicembre 2019, ogni delega F24 che nella sezione tributi presenti importi a credito, dovrà obbligatoriamente essere trasmessa da un intermediario delegato (commercialista o consulente del lavoro), oppure in alternativa, l’azienda potrà provvedere autonomamente, fare richiesta all’Agenzia delle Entrate delle credenziali di accesso al sistema “Desktop telematico”.